FINE D’AUTUNNO
Se verrà il dì che in terra non ci sia,
Più l’ombra d’un potente e d’un signore,
Quello sarà, cessato ogni dolore,
Il più bel giorno della vita mia!
Più l’ombra d’un potente e d’un signore,
Quello sarà, cessato ogni dolore,
Il più bel giorno della vita mia!
– Guarda, là sotto gli alberi,
saltano allegramente
le giovanette pallide,
del loro amor contente...
saltano allegramente
le giovanette pallide,
del loro amor contente...
S’inseguono, si baciano,
si stringono sul petto,
cantano e poi s’abbracciano...
Li guardi, o giovanetto?!
si stringono sul petto,
cantano e poi s’abbracciano...
Li guardi, o giovanetto?!
Senti come cinguettano
gli uccelli in su quel ramo,
senti come con l’anima
io ti susurro: T’amo!
gli uccelli in su quel ramo,
senti come con l’anima
io ti susurro: T’amo!
E tu, pallido e tacito,
mi guardi e non m’ascolti....
Dimmi, deh! dimmi, o giovane,
dove i pensieri hai volti?
mi guardi e non m’ascolti....
Dimmi, deh! dimmi, o giovane,
dove i pensieri hai volti?
Ah! tu non sai che fuggono
i giorni, e che fra breve
il tempo sarà rigido
e fioccherà la neve?!...
i giorni, e che fra breve
il tempo sarà rigido
e fioccherà la neve?!...
E allor, tu mesta l’anima
avrai, la mente inquieta,
né più godrem.... Risvegliati!
Cosa pensi, o poeta?...
avrai, la mente inquieta,
né più godrem.... Risvegliati!
Cosa pensi, o poeta?...
– Penso le case luride
dove non entra il Sole,
dove nemmeno cantano
le bimbe campagnole....
dove non entra il Sole,
dove nemmeno cantano
le bimbe campagnole....
Penso le meste giovani
che un giovane non hanno,
che soffrono, che piangono,
perchè a l’amor non fanno...
che un giovane non hanno,
che soffrono, che piangono,
perchè a l’amor non fanno...
Penso fanciulle tisiche
che fanno le operaje,
entro le vaste fabbriche
e dentro le risaje...
che fanno le operaje,
entro le vaste fabbriche
e dentro le risaje...
Penso ai pezzenti laceri,
languenti in su la via,
che un po’ di pane chiedono
in nome di Maria...
languenti in su la via,
che un po’ di pane chiedono
in nome di Maria...
Penso che ignoti muoiono,
poveri all’ospedale,
del Vero i baldi militi,
sacrati a l’Ideale...
poveri all’ospedale,
del Vero i baldi militi,
sacrati a l’Ideale...
E il sol, gli uccelli, gli alberi,
l’autunno io maledico...
e a chi sa farsi martire,
Sii benedetto! dico....
l’autunno io maledico...
e a chi sa farsi martire,
Sii benedetto! dico....