IN MORTE DI ZOLA
Manibus date lilia plenis.
Piangi, o mio triste cor! Tu n’hai ben donde,
chè mai provasti duol tanto sincero.
A l’eco del tuo gemito risponde
il mondo intero.
chè mai provasti duol tanto sincero.
A l’eco del tuo gemito risponde
il mondo intero.
L’Artefice invincibile e sdegnoso
che ai vili mai chinò la fronte altera,
è morto a l’ombra de la sua bandiera,
vittorioso.
che ai vili mai chinò la fronte altera,
è morto a l’ombra de la sua bandiera,
vittorioso.
Come passa un Eroe, così è passato
Egli, che mille falsi idoli ha infranto.
E dorme ora anche Lui nel Camposanto
l’Immacolato.
Egli, che mille falsi idoli ha infranto.
E dorme ora anche Lui nel Camposanto
l’Immacolato.
Degli Eroi vive al mondo imperitura
la Virtù. Quest’Eroe sia benedetto;
chè i deboli e gli molti Egli ha protetto,
senza paura.
la Virtù. Quest’Eroe sia benedetto;
chè i deboli e gli molti Egli ha protetto,
senza paura.
Dategli fiori a piene mani. (I fiori
Egli ama tanto). Ove riposa in pace
de la Giustizia il Paladino audace
spargete allori.
Egli ama tanto). Ove riposa in pace
de la Giustizia il Paladino audace
spargete allori.
Intorno a la sua tomba or venerande
s’adunan le ombre dei gloriosi Estinti.
Dal fascino del Genio ancora avvinti,
laudano il Grande.
s’adunan le ombre dei gloriosi Estinti.
Dal fascino del Genio ancora avvinti,
laudano il Grande.
Su quella tomba innanzi tempo aperta
pianga l’Umanità tutto il suo pianto.
Di vivi fiori (i fiori Egli amò tanto,)
sia ricoperta.
pianga l’Umanità tutto il suo pianto.
Di vivi fiori (i fiori Egli amò tanto,)
sia ricoperta.
Fuoco racchiude quella tomba. Il Sole
la bacerà in eterno. Oh, date fiori
a piene mani! I verdi aulenti allori
Egli ancor vuole.
la bacerà in eterno. Oh, date fiori
a piene mani! I verdi aulenti allori
Egli ancor vuole.
E tu piangi, o mio cor, chè n’hai ben donde!
(Provasti mai dolor tanto sincero?)
A l’eco del tuo gemito risponde
il mondo intero.
(Provasti mai dolor tanto sincero?)
A l’eco del tuo gemito risponde
il mondo intero.
Sol degl’imbelli la falange bieca
osa lanciar quasi una sfida al Forte;
sol dei vigliacchi l’ibrida coorte
tripudia e impreca.
osa lanciar quasi una sfida al Forte;
sol dei vigliacchi l’ibrida coorte
tripudia e impreca.
Ma s’eleva purissima e splendente,
l’imagine di Lui cinta di stelle.
Par che ancora sogghigni il gran Ribelle
al prepotente.
l’imagine di Lui cinta di stelle.
Par che ancora sogghigni il gran Ribelle
al prepotente.
Par che la voce sua tuoni tuttora
contro i tiranni e i despoti flagelli,
e chiami tutti gli uomini fratelli
e dica: È l’ora!
contro i tiranni e i despoti flagelli,
e chiami tutti gli uomini fratelli
e dica: È l’ora!
No, del riscatto uman l’ora fatale
non è ancor giunta, o Milite del Vero,
o de l’adusto e vindice Pensiero,
Santo immortale.
non è ancor giunta, o Milite del Vero,
o de l’adusto e vindice Pensiero,
Santo immortale.
Ma al tuo vessillo immacolato in torno
l’ultima pugna noi combatteremo,
e, memori, il tuo nome invocheremo,
anche quel giorno!
l’ultima pugna noi combatteremo,
e, memori, il tuo nome invocheremo,
anche quel giorno!