ALLA FELICITÀ
Addio dorate
Larve fuggenti!
Larve fuggenti!
Felicità intruglio celestiale
che apparsi al mio sguardo in un lontano
giorno de la mia vita; – o sovrumano
sogno, o supremo, o fulgido ideale,
che apparsi al mio sguardo in un lontano
giorno de la mia vita; – o sovrumano
sogno, o supremo, o fulgido ideale,
felicità che del dolore umano
odi lo supplichevole e fatato
voce, che a te come un singhiozzo sale
intenso; o folle desiderio, o arcano
odi lo supplichevole e fatato
voce, che a te come un singhiozzo sale
intenso; o folle desiderio, o arcano
palpito anch’io, si, anch’io t’ho conosciuta,
verso di te pur’io tesi la mano
e t’ho ghermita, sai, t’ho posseduta!
verso di te pur’io tesi la mano
e t’ho ghermita, sai, t’ho posseduta!
Ma invano ora t’invoco, e attendo invano
il tuo ritorno! Ahimè, t’ho già perduta,
e perduta per sempre! Invano! Invano!
il tuo ritorno! Ahimè, t’ho già perduta,
e perduta per sempre! Invano! Invano!