LETTERA AD EMMA
Mia dolcissima Emma, mia Silfide divina...
Emma, piena di grazie e piena di virtù...
quando riceverai questa mia letterina,
io sarò, forse, allora, nel numero dei più.
Emma, piena di grazie e piena di virtù...
quando riceverai questa mia letterina,
io sarò, forse, allora, nel numero dei più.
Io non ho più la forza di vivere e soffrire,
mi son fatto insensibile, piangere più non so...
sono infelice al mondo... Emma, voglio morire,
col mio pugnale lucido, Emma, m’ucciderò.
mi son fatto insensibile, piangere più non so...
sono infelice al mondo... Emma, voglio morire,
col mio pugnale lucido, Emma, m’ucciderò.
M’amavi! m’ingannasti... Io maledii l’amore,
Iddio, la fede, il mondo... Li maledii perchè
sprezzandomi, ridevano del lungo mio dolore,
e maledii quel giorno in cui conobbi te!
Iddio, la fede, il mondo... Li maledii perchè
sprezzandomi, ridevano del lungo mio dolore,
e maledii quel giorno in cui conobbi te!
E ancora, folle e stoico, fanciulla, io maledico,
tutto quello che vedo e che intorno mi sta....
Rude come un misantropo, triste come un mendico,
impreco, io che son giovane, a la mia balda età.
tutto quello che vedo e che intorno mi sta....
Rude come un misantropo, triste come un mendico,
impreco, io che son giovane, a la mia balda età.
Emma, fosti crudele... Io non potrò giammai
dimenticare, ingrata, ciò che mi fèsti tu...
io.... che con tutta l’anima, pazzamente t’amai,
io che ti consacrai tutta la gioventù!
dimenticare, ingrata, ciò che mi fèsti tu...
io.... che con tutta l’anima, pazzamente t’amai,
io che ti consacrai tutta la gioventù!
Addio! Quando dimani, in casa mia verrai,
a vedermi sul feretro cadavere per te....
Emma, tu allora, forse, pentita piangerai,
e un rimorso straziante t’assalirà per me.
a vedermi sul feretro cadavere per te....
Emma, tu allora, forse, pentita piangerai,
e un rimorso straziante t’assalirà per me.
Se tieni ancor nel petto un briciolo di core,
se dèmone non sei, tu ten dovrai morir,
dal disinganno oppressa, consunta dal dolore,
perchè m’ai fatto piangere e m’ai fatto soffrir.
se dèmone non sei, tu ten dovrai morir,
dal disinganno oppressa, consunta dal dolore,
perchè m’ai fatto piangere e m’ai fatto soffrir.
Addio! baci e carezze, o vaghe illusioni,
addio, sogni dorati d’un tempo che fuggì....
forti strette di mano, flebili mie canzoni,
santi e cari ricordi dei miei trascorsi di...
addio, sogni dorati d’un tempo che fuggì....
forti strette di mano, flebili mie canzoni,
santi e cari ricordi dei miei trascorsi di...
Addio, mondo di vili, di gonzi e burattini...
m’hai fatto imbelle e scettico... più vivere non so.
Occhi neri di bimbe e piccoli piedini,
capelli biondi e serici.... eceo, a morire io vo....
m’hai fatto imbelle e scettico... più vivere non so.
Occhi neri di bimbe e piccoli piedini,
capelli biondi e serici.... eceo, a morire io vo....
Addio, romita e tacita scura stanzetta mia,
Emma gentile e pallida, non ti vedrò mai più;
ma morirò baciando la tua fotografia,
perchè t’ho dato l’anima, il cor, la gioventù.
Emma gentile e pallida, non ti vedrò mai più;
ma morirò baciando la tua fotografia,
perchè t’ho dato l’anima, il cor, la gioventù.
Quando verrà l’aprica e bella primavera,
e al nido abbandonato la rondin tornerà...
sotto un mucchio di fiori, sotto una croce nera,
il tuo povero amico, stanco, riposerà...
e al nido abbandonato la rondin tornerà...
sotto un mucchio di fiori, sotto una croce nera,
il tuo povero amico, stanco, riposerà...
Ah! non negarmi allora, mio demone, mio Dio,
un fiore ed una prece recitata con fè...
Emma, voglio morire, Emma per sempre addio.
L’estremo vale è questo. Ricordati di me!...
un fiore ed una prece recitata con fè...
Emma, voglio morire, Emma per sempre addio.
L’estremo vale è questo. Ricordati di me!...
DOPO MEZZ'ORA – (SOLILOQUIO)
No, non morrò.... Più cara, più santa dell’amore
c’è qualche cosa al mondo, più bella del Piacere.
Più forte della Legge, più grande del Dovere,
su tutto e tutti io penso ci sia, donna, il Dover.
c’è qualche cosa al mondo, più bella del Piacere.
Più forte della Legge, più grande del Dovere,
su tutto e tutti io penso ci sia, donna, il Dover.
Finchè dentro al mio cerebro vi sarà dea Ragione
finchè nel petto gracile, il cor mi batterà,
l’amor sarà una fisima, chimera ogni passione,
amerò fortemente solo la Libertà!
finchè nel petto gracile, il cor mi batterà,
l’amor sarà una fisima, chimera ogni passione,
amerò fortemente solo la Libertà!
Non morirò da imbelle, baciando il tuo ritratto,
Emma, chi altri tradisce, baciata esser non può,
ma per la sacrosanta causa del gran riscatto,
anch’io, milite ignoto, fra gli altri pugnerò...
Emma, chi altri tradisce, baciata esser non può,
ma per la sacrosanta causa del gran riscatto,
anch’io, milite ignoto, fra gli altri pugnerò...
E pugnerò intuonando un cantico a la guerra,
l’osanna ai sofferenti e l’anatema al re....
Vate de la rivolta, cittadin de la Terra,
col sorriso sul labbro morrò per la mia Fè!
l’osanna ai sofferenti e l’anatema al re....
Vate de la rivolta, cittadin de la Terra,
col sorriso sul labbro morrò per la mia Fè!
Così grande è chi muore, così dolce è la morte,
gli Apostoli ribelli sanno morir così...
Non morirò da vile, ma morirò da forte,
foss’anche sul patibolo, come l’altero Henry.
gli Apostoli ribelli sanno morir così...
Non morirò da vile, ma morirò da forte,
foss’anche sul patibolo, come l’altero Henry.
Salve! Salve in eterno, grande e bella Utopia,
dal divo Nazareno profetizzata già....
Salve! Salve in eterno! Che benedetto sia
chi nel tuo nome muore, o santa Libertà!
dal divo Nazareno profetizzata già....
Salve! Salve in eterno! Che benedetto sia
chi nel tuo nome muore, o santa Libertà!